Cosa prendere in caso di rinite?
Cosa prendere in caso di rinite?
Per il trattamento farmacologico della rinite (non allergica), sono particolarmente indicati i decongestionanti orali/nasali spray, gli anticolinergici e, in caso di severità, è consigliato l’impiego dei corticosteroidi nasali. In presenza di rinite allergica, i farmaci d’elezione sono gli antistaminici.
Come sfiammare la rinite?
Per la rinite cronica di tipo vasomotorio, in genere bisogna:
- evitare l’esposizione a quei fattori che sembrano portare a una dilatazione dei vasi sanguigni della mucosa nasale.
- effettuare lavaggi nasali con soluzioni saline per detergere le cavità nasali dal muco in eccesso.
Come curare una rinite cronica?
Più ne dettaglio, dunque, per curare la rinite cronica si può ricorrere a:
- Antistaminici − Disponibili da banco o su prescrizione.
- Spray nasale − Distinguibili in salino e spray nasale a base di corticosteroidi, acquistabile su prescrizione, così come lo spray anticolinergico nasale.
Come curare una rinite vasomotoria?
Il trattamento della rinite vasomotoria dipende dalla gravità della sintomatologia; per le forme lievi è spesso sufficiente evitare i fattori scatenanti ed effettuare lavaggi nasali con soluzione salina, così da favorire una fluidificazione del muco e ridurre l’infiammazione.
Cosa mangiare in caso di rinite?
L’alimentazione può essere di aiuto per alleviare i sintomi della rinite e per contrastare lo stato infiammatorio. Il dottore ci consiglia di mangiare frutta e verdura fresca a metabolismo rapido, carne bianca, verdura bollita e soprattuto curcuma e zenzero, che sono antinfiammatori naturali e facilitano la digestione.
Cosa si può fare per la rinite?
L’infiammazione nasale allergica è dovuta all’inalazione di allergeni, ossia di proteine innocue a cui il sistema immunitario del paziente allergico risponde in modo improprio. Tra questi, le cause più comuni di rinite allergica sono i pollini di piante erbacee (ad es. le graminacee o la parietaria), di alberi (ad es.
Quali sono i sintomi della rinite?
I sintomi sono: prurito, starnuti, rinorrea, ostruzione nasale, prurito agli occhi e lacrimazione. Possono essere presenti anche cefalea, gonfiore delle palpebre, tosse e respiro sibilante. Il medico può diagnosticare una rinite allergica in base all’anamnesi dei sintomi.
Quanto dura una rinite vasomotoria?
I pazienti presentano starnutazione a salve, rinorrea (naso che cola), iposmia (cioè ridotta capacità di percepire gli odori), ostruzione respiratoria nasale, russamento, senso di malessere attorno al naso, formazione di croste nel naso. Tale situazione può durare da alcuni minuti a diverse ore.
Quali sono le cause della rinite vasomotoria?
Si ritiene che alcuni fattori possano innescare la rinite vasomotoria, ne sono un esempio:
- Agenti inquinanti, ambientali o professionali (polvere, smog, fumo passivo,
- profumo, fumi chimici.
- Cambiamenti climatici.
- Infezioni virali.
- Alimenti e bevande.
- Alcuni farmaci.
- Cambiamenti ormonali.
Chi è allergico alle graminacee può mangiare la pasta?
Allergia graminacee: che pasta mangiare Sarebbe opportuno quindi mangiare pasta derivata da pseudo-cereali come quinoa, amaranto e grano saraceno.
Come si cura la rinite non allergica?
«La rinite non allergica si cura innanzitutto con i lavaggi nasali a base di soluzione fisiologica, da ripetere 3-4 volte al giorno per facilitare l’eliminazione del muco. anche per 2-3 mesi», dice l’esperto. «La terapia, però, serve solo a spegnere i sintomi.
Cosa prendere in caso di rinite? Per il trattamento farmacologico della rinite (non allergica), sono particolarmente indicati i decongestionanti orali/nasali spray, gli anticolinergici e, in caso di severità, è consigliato l’impiego dei corticosteroidi nasali. In presenza di rinite allergica, i farmaci d’elezione sono gli antistaminici. Come sfiammare la rinite? Per la rinite cronica di tipo…